il vecchio dell’orto, m’ha dato grossi limoni, pomodorini, cipolle rosse affusolate, sedano profumatissimo, origano, olive, sale di mare, capperi, un litro del suo olio e un consiglio: succo di limone sulla pelle arrossata. Piacerà a Marco?
È andato al porto. Aveva parlato la mattina con Gaetano giù a Scauri e sperava in un bel pesce messo da parte.
Il silenzio sfruscia appena di vento che porta appresso le spezie. Sono calda e la luna e’ d’argento.
Mi spoglio nuda e passo il limone sulla pelle, poi lo spremo e mi rivola addosso, lo scavo con le mani e le passo sul viso, sui seni, le braccia, le gambe … tutta.
Sento la pelle odorare il vento che l’accarezza lasciandomi i brividi.
Taglio la cipolla e sulla terrina separo gli anelli poi annuso le mani, e scendo, carezzando forte ma lenta la pelle, a raggiungere il centro.
È una sorgente d’amore.
Mmmmmpazzisco affannata; le stesse mani schiacciano i pomodorini e col succo rinfresco i fianchi. Poi spacco il pane a pezzi, ancora limone spremuto e tagliato sottile poi il sedano anche le foglie e olive e capperi e origano e olio e sale e mescolo con le mani e stringo il pane nel pugno e manca Marco e metto le mani in bocca e mescolo e schiaccio e scendo ancora a trovarmi bagnata come sono e ancora mescolo e danzo tarantata di voglia e sapori e finalmente arriva Marco che prende i seni da dietro scivolando sull’olio fino alla fessa condita.
Insalata pantesca senza patate
06 domenica Lug 2014
Posted drabbles: il cibo
in
tempodiverso ha detto:
di certo per insaporire bene l’insalata bisogna fare amalgamare bene gli ingredienti, e qui mi sembra che si sia cercato di amalgamare anche il corpo della donna che diventa ingrediente di un cibo differente, ma devo confessare che ripercorrendo mentalmente la scena, ho intravisto una nota tra il comico e il grottesco, sarà per l’odore di cipolla o per il pizzicore dato dal succo di limone sulla pelle 🙂
mirimettoingioco ha detto:
Ti confesso che, nella prima stesura, somigliava più alla scena di topolino apprendista stregone in fantasia di walt disney piuttosto che ad un sabba erotico-pantesco al chiaro di luna e quindi qualche traccia comico-grottesca può darsi ci sia rimasta. Tengo a precisare, però, che l’aroma di una cipolla di troppa è speciale e fortemente suadente.
ggianluigi ha detto:
Io lo sapevo che si cominciava dal cibo e si finiva al sesso 🙂
Se nel racconto precedente il passaggio era sfumato, forse anche non voluto, qui è esplicito, esplicitissimo!
Del resto, la tentazione era forte. beh, che c’è di male?
Pomodori, cipolle, seni, limoni, braccia e gambe, scandiscono mischiandosi come in un gigantesco minestrone antropofagico, -posso dire così?- i tempi imposti dal drabbles, e lo fanno molto bene secondo me, con allegria, e brio e un briciolo di provocazione anche, altrimenti come spiegare l’odore di cipolla sul corpo?
Ma forse è solo una questione di gusti, come per il babà con panna e fragole.
mirimettoingioco ha detto:
Bhe … l’odore di cipolla sul corpo è un classico che, a seconda dei gusti e dei momenti, può rivelarsi un afrore o una disgustosa puzza. Certo è che, come dicevano i nostri vecchi, de gustibus non disputandum est … che poi non ho mai capito perché non lo si possa fare … di sputare in agosto.
massimolegnani ha detto:
si cucina con il corpo e con l’anima, condivido questo assunto che tu, AI; hai messo in musica.
I sensi danno senso al cibo.
E la fessa condita è grandiosa!
ml
mirimettoingioco ha detto:
Grazie massimo. Riuscire ad essere, almeno una volta nella vita, protagonisti di una scena come questa non ha prezzo … per tutto il resto c’è mastercard.
ocramocra ha detto:
Sta insalata molto m’è piaciuta … spezie infuse dal vento, afrore diffuso nel vento, sapori precisi e aspri contrasti, dolci insenature che conducono li, all’”origine du monde” dove tutto si mescola e torniamo primitivi nella danza dell’amore che attaranta tutti quanti … ahhhhh!
mirimettoingioco ha detto:
Mi associo … ahhhh!
righe orizzontali ha detto:
Anche a me è piaciuta quest’insalata erotica alla 9 settimane e mezzo. Potrebbe essere il seguito naturale della danza di Alberta del giro scorso?
mirimettoingioco ha detto:
È vero … qualche assonanza con alberta la si può trovare, forse più d’una
scrittorucolo ha detto:
Ke devo dire? 🙂 🙂 🙂 Probabile ke forse l’astinenza o l’incapacità fisica innescano 1 insalata mista di parole ke x voi meno giovani ha 1 sapore erotico mentre a me fa anke sorridere. Xò sia kiaro ke nn vuol dire ke questa portata nn mi sia piaciuta, solo ke sono vegetariano…
mirimettoingioco ha detto:
Karo kikko, karissimo kikko … davvero pensi che la vita proponga scenari sempre uguali secondo l’età con la quale ti svegli la mattina? Davvero pensi che i luoghi comuni possano più della forza d’animo o del pensiero? Davvero pensi che diluire un concetto con una certa grammatura di smile possa sottolineare meglio il tuo pensiero? Davvero pensi che ogni parola, ogni concetto esprimibile, ogni atteggiamento personale possa e debba essere filtrato con lo stile del social network? Davvero pensi che l’astinenza dal sesso o l’incapacità fisica possa indurre pensieri contorti e improbabili tali da suscitare l’ilare derisione di chi osserva? Davvero pensi che l’abito da eterno adolescente e il cappellino con l’elica in testa possa distinguerti da tutti noi? Davvero sai cos’è un sapore erotico? Davvero sei vegetariano? … l’insalata pantesca è addirittura vegana!
scrittorucolo ha detto:
Ma quante cose ke tu pensi ke io penso!!!! 🙂 🙂 🙂 E – male ke ho scritto poke righe!!!